SUCCEDE A VERONA “Chitarre per sognare 2023 · ritorno a casa”

SUCCEDE A VERONA “Chitarre per sognare 2023 · ritorno a casa”

SUCCEDE A VERONA “Chitarre per sognare 2023 · ritorno a casa”

Colognola ai Colli · Verona, 24 giugno 2023

di alessandro nobis

Per noi amanti della buona musica e della chitarra acustica il 2023 ha già portato una buona, anzi ottima notizia che in parecchi aspettavamo: “Chitarre per Sognare“, serata organizzata con passione e competenza da Giovanni Ferro da sedici anni dedicata alle chitarre, ritorna in occasione della diciassettesima edizione “a casa”, ovvero nel Teatro all’aperto recentemente dedicato al pittore Federico Bellomi (1928 · 2010) di Colognola ai Colli grazie alla locale Amministrazione Comunale dopo cinque edizioni svoltesi alle Terme di Caldiero.

E’ una serata, quella del 24 giugno prossimo, suddivisa in più set che nel corso degli anni ha visto sul palco, ottimizzando con grande oculatezza il budget limitato, grandi strumentisti italiani e internazionali ognuno con il suo stile, con i suoi repertori tradizionali e di nuova composizione; basti citare Duck Baker e Roberto Taufic, Peo Alfonsi e Paola Selva, Karlijn Langendijk e Dario Fornara, Alex Gillan e Franco Morone dando intelligentemente spazio anche a musicisti veronesi come Dado Barbieri, Ciosi e lo stesso Giovanni Ferro del quale, a proposito, aspettiamo il suo secondo album.

Giornate dedicate alla chitarra acustica come questa di Colognola e “Un paese a sei corde” che si tiene nel novarese per non parlare di quelle inopinatamente chiuse come “Acoustic Franciacorta” e “Chitarre” a Pescantina nel veronese svolgono una importante funzione, quella di portare nei piccoli centri il suono di questo strumento e il sapere che tra i fruitori ci sono anche persone che per la prima volta si accostano a visioni diverse della chitarra acustica è già un risultato significativo.

Certo si potrebbero organizzare anche seminari, mostre di liuteria, presentazione di libri specialistici, session negli spazi chiusi di Colognola ai Colli e dintorni, occupare un intero fine settimana: un sogno troppo grande? Dipende a mio avviso solo dalla volontà politica e dalla capacità di reperire fondi per realizzare un progetto di più ampio respiro.

“Solo un sogno” direte voi lettori, ma dico io il titolo della serata è “Chitarre per sognare” o sbaglio?

Intanto complimenti a Giovanni Ferro, a Zonacustica ed al Comune di Colognola ai Colli.

Per il programma della serata, al momento nulla trapela ……

Pubblicità

SUCCEDE A VERONA: RASSEGNA (IN)VISIBILI IN JAZZ

SUCCEDE A VERONA: RASSEGNA (IN)VISIBILI IN JAZZ

SUCCEDE A VERONA · RASSEGNA (IN)VISIBILI IN JAZZ ·

Esotericproaudio Theater

Villafranca di Verona, 7 ottobre · 18 novembre

di alessandro nobis

In effetti tutti noi, organizzatori compresi, la notizia che Evan Parker avesse rinunciato al pur breve giro di concerti italiani per motivi strettamente personali non l’avevamo presa bene tanta era l’attesa che si era creata, come si dice, “nell’ambiente”. Poteva essere un super gustoso antipasto del progetto al quale Mirko Marogna dell’Esotericproaudio Theater e Roberto Zorzi (lo voglio ricordare solo come uno dei direttori artistici di Verona Jazz nelle sue migliori edizioni, parlo di quelle di metà anni ottanta, qualcuno si ricorderà senz’altro) stavano lavorando e che avevano cripticamente annunciato al concerto di Elliot Sharp.

Va bene, Evan Parker non è venuto (verrà mai?) ma il progetto dei due si è concretizzato in una bella rassegna dedicata soprattutto a musicisti che come si evince dal titolo vuole dar giusto spazio agli “(In)visibili del jazz” con un doverosa attenzione ai musicisti dell’area veronese; certo, c’è del sottile sarcasmo nel titolo ma è pur vero che moltissimi jazzisti – e bluesmen, come vedremo – hanno storicamente poco spazio nei grandi festival che si tengono nel belpaese. Un vero peccato perchè mai come in questi anni in Italia i musicisti con proposte interessanti sono aumentati notevolmente di numero ma direi in modo inversamente proporzionale alle occasioni per suonare diciamo così a condizioni almeno “dignitose” sia in termini economici che di “location” e quindi personalmente considero questa rassegna come una “manna dal cielo” sia per gli appassionati che per i musicisti.

Quattro appuntamenti (doppi appuntamenti in realtà, il primo dedicato al jazz ed il secondo al blues · e dintorni ·) da venerdì 7 ottobre a venerdì 18 novembre presso l’Esotericproaudio Theater di Villafranca, vicino al Castello Scaligero, con ingresso riservato ai Soci ed anche ai nuovi Soci (quindi a tutti, praticamente) con una quota di partecipazione di € 15,00 fondamentale per poter sostenere il progetto.

Ecco il programma nel dettaglio

Venerdì 7 ottobre:

La1919:

Piero Chianura · tastiere

Luciano Margorani · chitarra

special guests:

Luca Crispino · basso

Luca Pighi · batteria

·

TONY LONGHEU’S BLUES BEYOND

Tony Longheu · chitarra, dobro, voce

Sabato 22 ottobre:

MOOD ELLINGTON:

Nelide Bandello · batteria

Paolo Bacchetta · chitarra

Giacomo Papetti · basso

·

PASETTO/BENINI/MELLA/DIENI

Marco Pasetto · clarinetto basso

Stefano Benini · flauto basso, flauto, digeridoo

Aldo Mella · contrabbasso

Pino Dieni · chitarra, fx

Venerdì 4 novembre:

MAZZA/DEL PIANO/ MAYES/PAGLIACCIA

Cristina Mazza · sax alto

Roberto Del Piano · basso

Martin Mayes · corno francese, corno delle Alpi, conchiglie

Gioele Pagliaccia · batteria, percussioni

·

LODATI/ SANNA

Claudio Lodati · chitarra

Eugenio Sanna · chitarra

Venerdì 18 novembre

FREEPHONIC

Benny Weiss Levi · sax tenore

Bert Den Hoed · tastiere

Han Van Hulzen · batteria, percussioni

·

HENDRIX ROAD

Enrico Merlin · chitarra, fx

Boris Savoldelli · voce, fz

DALLA PICCIONAIA  “BALDO IN MUSICA 2021. SECONDA PARTE”

DALLA PICCIONAIA  “BALDO IN MUSICA 2021. SECONDA PARTE”

DALLA PICCIONAIA  “BALDO IN MUSICA 2021. SECONDA PARTE”

1 AGOSTO – 12 settembre

di alessandro nobis

La prima parte di “Baldo in Musica”, progetto abbina la musica di qualità al paesaggio con il patrocinio dell’Unione Montana del Baldo-Garda ed organizzata dall’Associazione Culturale “Baldo Festival” per la consulenza artistica di Marco Pasetto (la rassegna è stata divisa in due in modo fittizio da chi scrive per pura questione di spazio) ha fin qui avuto riscontri positivi del pubblico per la bontà delle scelte, ricercate e di qualità che sono le caratteristiche di questa iniziativa interessante che spero negli anni futuri, liberi dalle restrizioni sanitarie, venga potenziata per valorizzare al meglio le bellezze naturali ed antropiche che l’area del Monte Baldo offre. Racconta Marco Pasetto: “L’anteprima è andata bene, ottimo il concerto nella Chiesa di San Martino di Diane Peter e Anna Pasetto alla località Platano con pubblico davvero numeroso. Il primo concerto, con la Piccola Orchestra Vertical, è stato delizioso con Claudia Bidoli, Enrico Terragnoli, Fabio Basile e Roberto Lancia in gran forma. Il 10 luglio è stata una festa in piazza a Pazzon di Caprino con la GiBier Orchestra”.

Domenica 1 agosto, all’alba (ore 6:30), concerto di chitarra acustica di Giovanni Ferro nel suggestivo scenario della Valle del torrente Tasso, raggiungibile a piedi in una decina di minuti dalla frazione Pazzon, sulla strada che da Caprino Veronese conduce a Spiazzi: Giovanni Ferro è apprezzato strumentista e compositore oltre che “animatore culturale” dell’Associazione ZONACUSTICA (sono quindici anni che propone con successo “Chitarre per Sognare”) che raduna alcuni tra i migliori specialisti dello stile fingerpicking. Purtroppo per il pubblico Giovanni Ferro ha al suo attivo un solo album, “Chitarrista” del 2005 e tre partecipazioni a prestigiose antologie (“34 volte amore” e “Five guitars Clan” del 2009 e “Chateliers Guitars: The Players Collection” del 2018) al quale speriamo presto ne segua un secondo.

La domenica successiva (8 agosto ore 12) si sale a San Zeno di Montagna e ci si immerge nella grande faggeta in località “Ortigara”, a 1450 metri per un concerto del “Piassa Brass Quintet” (Francesco e Luca Perrone alle trombe, Dario Venghi al corno, Alessio Brontesi al trombone e Antionio Belluco alla tuba) con un repertorio varia da temi di celebri colonne sonore e, soprattutto, brani originali.

Il concerto di sabato 28 agosto (ingresso € 10,00) si terrà in orario serale (ore 21) alla villa Nichesola – Rigo a Caprino Veronese con un interessante recital dedicato al grande compositore Lucio Dalla dal titolo “Lettere DALLA Luna”: Marco Pasetto (clarinetti, ocarina, sax soprano), Daniele Rotunno (pianoforte), Francesco Sbibu Sguazzabia (percussioni) e Stephanie Ocean Ghizzoni (voce) hanno arrangiato in modo personale alcune tra le più belle composizioni dell’autore bolognese che ha scritto una pagina fondamentale della canzone d’autore.

La rassegna si conclude domenica 12 settembre alle 16 in uno dei più affascinanti luoghi, è proprio il caso di dirlo, tra il Monte Baldo ed il fiume Adige, appena prima della Chiusa di Ceraino: la Chiesetta medioevale (costruita nel XII e rimaneggiata più volte a partire dal XV) di San Michele al Gaium che probabilmente per la quasi irraggiungibile posizione, è rimasta conservata in un angolo di “paradiso” ma che ha continuamente necessità di restauro conservativo dopo quello del 2010 operato grazie a BALDOfestival, e per questo l’incasso del concerto (ingresso € 10)  andrà a finanziare appunto la continuazione del restauro della chiesetta. Protagonisti del concerto saranno la cantante Claudia Lanzetta, il chitarrista Pasquale palomba ed il clarinettista Marco Pasetto ovvero il Trio Essenziale che a Gaium terranno il loro debutto assoluto: brani originali accanto a riletture – mai scontate – di alcune pagine della grande canzone d’autore. Per raggiungere la chiesetta si attraversa l’Adige a Sega di Cavaion e si imbocca una strada sulla destra seguendo le indicazioni; in caso di avverse condizioni meteo, il concerto si terrà, alla stessa ora, in un affascinante luogo ovvero l’ex Polveriera dell’imponente Forte di Rivoli Veronese (altro luogo da “sfruttare” in futuro?)

Anche per gli ultimi appuntamenti la prenotazione, visti i tempi, è obbligatoria e si effettua su http://www.baldofestival.org