OPEN PAPYRUS JAZZ FESTIVAL 2022 “Parole di Jazz”
14 · 15 · 16 · 17 · 18 SETTEMBRE, IVREA
di alessandro nobis
E con questa sono ben quarantadue le edizioni dell'”Open Papyrus Jazz Festival” di Ivrea. Un bel traguardo non c’è che dire soprattutto perchè negli anni la direzione artistica ha saputo conciliare la qualità e la varietà delle proposte ottimizzando un budget che non sarà senz’altro quello dei più quotati festival jazz nostrani (anche se spesso in molto casi si tratta di poco jazz e molto altro): cinque giornate dedicate alla musica, un Festival che rispecchia alla perfezione quello che un Festival dovrebbe essere, musica suonata e danzata, differenziazione dei luoghi degli eventi che coinvolgono Ivrea e le sue strade e infine presentazione di libri. Eventi gratuiti per avvicinare appassionati e non al jazz, e solamente due con un biglietto d’ingresso, ovvero quelli di più “richiamo”: il “Patrizio Fariselli Area Open Project“ · facile immaginare il contenuto del concerto · e l'”Enrico Rava Edizione Speciale“.
Ma come detto non sono certo due nomi, anche se di spessore, che fanno un festival, ma tutto il resto del gustoso e dell’alto valore di questa edizione 2022 del Festival: personalmente non mi perderei la presentazione dei CD “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi” e”Woland” con i protagonisti dei due lavori, Eloisa Manera, Emanuele Sartoris, Massimo Barbiero e il cornista Martin Mayes (venerdì 16 in Sala Santa Marta, h 19:00), il concerto del Deval Quartet con le due chitarre di Maurizio Brunod e Loris Deval, la voce di Sabrina Oggero e la tromba di Tiziano Codoro (sabato 18, Sala Santa Marta h 18:00) e ancora le coreografie create sulle musiche del recente lavoro “In Hora Mortis” per sole percussioni di Massimo Barbiero (domenica 18, al Museo Garda, h. 18:00).
Ma una visita accurata alla mostra di fotografie di Roberto Cifarelli ed alla mostra collettiva “Musica senza confini” non me la farei mancare, poi Ivrea è città da vedere ed grazie al festival anche da vivere e certamente vanno fatti i complimenti agli ideatori e organizzatori per riuscire a mantenere alta la qualità degli eventi; se potessi farlo, suggerirei personalmente ai rappresentanti delle istituzioni locali non solo di continuare il sostegno al festival ma di implementare i finanziamenti perchè “Open Papyrus” è un fiore all’occhiello non solo della città di Ivrea, ma della programmazione estiva nazionale dei jazz festival.
Chiudo riportando le parole di Music Studio · Ivrea Jazz Club, una dichiarazione di intenti del tutto condivisibili che ritengo possano riferirsi a tutte le persone, musicisti e non, che si adoperano per la riuscita dei festival cosiddetti “minori” ma che invece hanno la missione di conservare questo linguaggio musicale vivo e vegeto:
“Noi crediamo che la cultura sia soprattutto ”integrità morale”, lo sforzo di questi ultimi 10 anni di andare oltre questo termine “jazz” non è semplice operazione di upgrade, ma la convinzione che la contaminazione tra le arti (musica, danza, fotografia, letteratura, pittura…) sia l’unica strada e che il jazz quello sia sin dalle origini.Non si tratta di manifestazioni di nicchia, di proposte autoreferenziali, perché l’Italia, l’Europa e il mondo hanno intrapreso da anni questa via. Noi proviamo solo a essere all’altezza di questa responsabilità, perché costruire è molto più difficile che cercare il consenso, ma la responsabilità di cui sopra è proprio quella che ci spinge a questo impegno.”
IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO:
MERCOLEDÌ 14
· ore 18.30 – Spritz
Inaugurazione mostre
Roberto Cifarelli (fotografo Blue Note)
“High key on jazz”
“The black square”
Guido Michelone presenta il libro:
”Io sono un Jazzista”
Tre coreografie sulle musiche del CD
”Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”.
Con
Sara Ugorese, Giulia Bedin, Eleonora Buratti
GIOVEDÌ 15
· ore 17.00 – Atelier Eporedia New
Inaugurazione mostra
”Musica senza confini”, Collettiva d’arte organizzata da:
Daniela Borla e Ettore Della Savina.
Presenta l’evento Ennio Pedrini.
Opere di: E. Francescotti, R. Coin, A. Betta, A. Guarnieri, D. Covolo, S. Baruzzi, L. Accattino, G. Samperi, I. Casalino, T. Franzin, L. Cordero, P. Filannino, V. Filannino, E. Della Savina, D. Borla (Le opere saranno visibili fino al 30 settembre).
VENERDÌ 16
· ore 18.00 · Sala Santa Marta
Discussione
”Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”
Gian Luca Favetto: scrittore
Davide Ielmini: critico musicale
Renato Cravero: letture
Coordina Davide Gamba.
In collaborazione con Libreria Mondadori
· ore 18.30 · Sala Santa Marta, degustazione
Aperitivo
· ore 19.00 · Sala Santa Marta
Presentazione CD:
”Verrà la morte e avrà i tuoi occhi” e “Woland”
Eloisa Manera: violino
Emanuele Sartoris: pianoforte
Massimo Barbiero: batteria.
Special guest: Martin Mayes: corno
· ore 21.15 · cortile Museo Garda* Con biglietto d’ingresso € 15,00
PATRIZIO FARISELLI AREA OPEN PROJECT.Il repertorio degli Area nella versione cantata.
Claudia Tellini: voce
Patrizio Fariselli: pianoforte
Marco Micheli: basso
Walter Paoli: batteria
SABATO 17
· ore 18.00 · Sala Santa Marta
DEVAL QUARTET
Loris Deval: chitarra
Sabrina Oggero Viale: voce
Tiziano Codoro: tromba
Maurizio Brunod: chitarra
· ore 21.15 · Cortile Museo Garda* Con biglietto d’ingresso € 15,00
ENRICO RAVA EDIZIONE SPECIALE
Enrico Rava: flicorno
Francesco Bearzatti: sax tenore
Francesco Diodati: chitarra
Giovanni Guidi: pianoforte
Gabriele Evangelista: contrabbasso
Enrico Morello: batteria
DOMENICA 18
· ore 18.00 · Museo Garda, special project
“IN HORA MORTIS”, Tre coreografie di Giulia Ceolin, Francesca Galardi e Cristina Ruberto sulle musiche dell’omonimo CD di Massimo Barbiero
Danzano:
Luciana Trimarchi, Giulia Bedin, Beatrice Benetazzo, Sara Celeste, Emma Nemes, Cecilia Boldrin, Alice Mistretta, Alina Mistretta, Arianna Mistretta, Valentina Papaccio e Sara Ugorese.
Con letture dal libro:
“In hora mortis” di Thomas Bernhard.
Inoltre:
Tre officine di artisti per una serie di invenzioni
da ambientare in Sala Santa Marta:
Susanna Clarino, Toni Muroni, Eugenio Pacchioli
·
INFORMAZIONI:
Ingresso:
ven 16 ore 21.15: € 15,00
sab 17 ore 21.15: € 15,00
Abbonamento: € 25,00.
Dove non indicato l’ingresso è gratuito. In caso di pioggia, gli eventi del Museo Garda si terranno al Teatro Giacosa – piazza Teatro 1, Ivrea.
Atelier Eporedia New:
via Arduino 37, Ivrea
Spritz:
via Arduino 6/8, Ivrea
Sala Santa Marta:
piazza Santa Marta, Ivrea
Museo Garda:
piazza Ottinetti, Ivrea
La manifestazione è organizzata da:
Ivrea Jazz Club e Music Studio
Direzione Artistica di Ivrea Jazz Club / Music Studio