DALLA PICCIONAIA: OPEN PAPYRUS JAZZ FESTIVAL 40^ Edizione
“25 – 29 marzo 2020” Ivrea e Canavese
di Alessandro Nobis

Oltre al fatto di avere una programmazione di grande respiro dedicata alla musica afroamericana senxza alcun ammiccamento al pop, mi sembra di poter di re che la caratteristica più significativa al di là del livello dei contenuti musicali che distingue l’”Open Papyrus” dalla maggior parte degli altri Festival legati al jazz italiani è certamente quella di saper coinvolgere con una unità progettuale le realtà presenti sul territorio di Ivrea. E questo non è poco, è il frutto di una grande passione, di molta pazienza, di lucidità e naturalmente di competenza ed esperienza di chi questo festival organizza e, prima, lo pensa nella sua composizione e struttura.
Già avevo avuto l’occasione di descrivere nel mio piccolo l’organicità dell’edizione “39” (https://ildiapasonblog.wordpress.com/2019/03/19/dalla-piccionaia-27-31-marzo-2019-39-open-papyrus-jazz-festival-divrea-e-canavese/)ed anche in questa quarantesima edizione. leggendo il progetto, incontriamo naturalmente la musica, la danza, la fotografia, la pittura e la letteratura e non a caso “Contaminazioni” è la parola scelta, la migliore possibile per identificare questo festival che si terrà dal 25 a 29 marzo prossimo.
E’ un programma a mio avviso interessante, presenta importanti nomi del jazz moderno vicino a progetti che danno lustro al jazz di casa nostra che poco o nulla ha da invidiare a quello europeo e d’oltreoceano. Alcuni eventi sono imperdibili: al Teatro Giacosa, venerdì 27, con il trio di Chris Potter (so stesso Potter con Craig Taborn e Nasheet Waits) “allargato” dalla presenza di Bill Frisell, quello di sabato 28 nella stessa location con l’ensemble di Joe Lovano (Gerald Clever, Dezron Douglas, Giovanni Guidi, Lovano ed Enrico Rava) e la presentazione di Giovedì 26 al Museo Garda dello straordinario “Woland”, lavoro del trio di Massimo Barbiero con la violinista Eloisa Manera ed il pianista Emanuele Sartoris recentemente pubblicato ed ispirato alle pagine de “Il Maestro e Margherita” do Bulgakov.
Il Festival si aprirà mercoledì 25 con la presentazione del più recente lavoro del chitarrista Maurizio Brunod, altro evento degno di nota assieme a mio avviso al concerto presso la sala Santa Marta del quintetto formato da quattro sassofoni baritoni (Massimiliano Milesi, Florian Bramböck, Helga Plankensteiner e Giorgio Beberi) e dal batterista Zeno De Rossi.
Se darete uno sguardo al programma dettagliato in calce a questo articolo, ve renderete conto che c’è il modo di trascorrere un fine settimana “lungo” nella città di Ivrea seguendo passo passo il festival e perché no, ammirando le bellezze della città di Ivrea.
Voglio chiudere riportando le parole di Massimo Barbiero, compositore, musicista e in questo periodo anche “libero pensatore di festival” che danno una chiara idea del lavoro fatto dal gruppo di appassionati che con grande fatica ha preparato il progetto: “Sono tempi difficili, dare un senso ed un valore alle cose che immaginiamo, pensiamo, progettiamo, sembra esser diventato inutile e privo di sostanza. Noi continuiamo a credere che invece quella sia la strada, l’unica, in quanto “non sono i mezzi che fanno un Festival, sono gli uomini che comprendono cosa significa la responsabilità di dare un senso ad un’idea….tracciare dei percorsi, avere il coraggio dei propri errori…..perché per dirla con Monk “si devono commettere gli errori giusti”.Massimo Barbiero, Music Studio – Ivrea Jazz Club
IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO:
MERCOLEDÌ 25 MARZO
ore 21.00 – Enoteca Vino e Dintorni
Ticonto …Special
aperitivo con prodotti e vini del territorio a cura della Enoteca Vino e Dintorni
Presentazione cd Maurizio Brunod Ensemble
A seguire reading e degustazioni prodotti del territorio
GIOVEDÌ 26 MARZO
ore 21.00 – Museo Garda, piazza Ottinetti
Massimo Barbiero: drums e percussion
Eloisa Manera: violin and electric 5 strings
Emanuele Sartoris: pianoforte
presentazione cd Woland omaggio a “Il Maestro e Margherita”
Performance di danza e reading nelle sale del museo coreografie: F. Galardi, C. Ruberto, G. Ceolin in collaborazione con le scuole di danza: Arabesque, Accademia di Danza e Spettacolo, Baobab
con: Giulia Bedin, Indira Gillio, Emma Nemes, Francesca Pugliese, Eleonora
Buratti, Melissa Dortù Luciana Trimarchi, Arianna Buffoblin, Camilla Castè,
Alice Mistretta, Alina Mistretta, Arianna Mistretta, Sara Ugorese.
VENERDÌ 27 MARZO
ore 18.00 – Sala S.Marta
Guido Michelone presenta il suo ultimo libro in collaborazione con: Galleria del libro e G.Pilo
ore 18.30 – Sala S.Marta
aperitivo con prodotti e vini del territorio a cura della Enoteca Vino e Dintorni
ore 19.00 – Sala S.Marta
Barionda
Massimiliano Milesi: sax baritono
Florian Bramböck: sax baritono
Helga Plankensteiner: sax baritono
Giorgio Beberi: sax baritono
Zeno De Rossi: drums
ore 21.00 – Teatro Giacosa
Chris Potter trio
feat. Bill Frisell
Chris Potter: saxophone
Bill Frisell: electric guitar
Craig Taborn: Fender Rhodes & piano
Nasheet Waits: drums
Ivrea, ore 23.50 – Jazz Club, ristorante Aquila Nera
Vince Novelli trio. Vince Novelli: chitarra, Giuseppe Dimasi: batteria, Giorgio Fiorini: contrabbass
Sabato 28 marzo
dalle 16.30 – Street Band per le vie della città
Bandakadabra
Giulio Piola: tromba, Stefano “Piri” Colosimo: tromba, Simone Garino: sax alto, Enzo Ceccantini: sax tenore, Francesco “Cecio” Grano: sax tenore, Elia Zortea: trombone, Bruce Stevens, Max Vienco, Giulio Rosa: tuba, Renato Tarricone: rullante, Gipo Di Napoli: grancassa
ore 18.00 – Sala S.Marta
Luca Bragalini presenta il libro
“Dalla Scala a Harlem. I sogni sinfonici di Duke Ellington”
Storytelling con video, immagini, musiche e parole in collaborazione con Libreria Mondadori e D.Gamba
ore 18.30 – Sala S.Marta
aperitivo con prodotti e vini del territorio a cura della Enoteca Vino e Dintorni
ore 19.00 – Sala S.Marta
Da Jobin a Gismonti
Loris Deval: chitarra
Bruno Martinetti: tromba e flicorno
Giorgio Fiorini: contrabbasso
ore 21.30 – Teatro Giacosa – Nell’ambito di Torino Jazz Festival Piemonte
Joe Lovano quintet
Enrico Rava: tromba
Joe Lovano: tenore sax
Giovanni Guidi: pianoforte
Dezron Douglas: contrabbasso
Gerald Cleaver: batteria
ore 23.50 – Jazz Club, ristorante Aquila Nera Vibes&Voice
Caterina Accorsi: voce e Riccardo Conti: vibrafono
INOLTRE:
– Mostre di pittura presso Sala S.Marta e intallazioni, in piazza Ottinetti, a cura di ARTE IN FUGA
– Dalle 17 alle 18 Incursioni di danza nelle vetrine dei negozi di via Palestro (Laura Shop, Benetton, El Beso)
Presenta: Daniela Urlati
INFORMAZIONI:
Ingressi:
Mercoledì 25: ingresso gratuito (gradita la prenotazione)
Giovedì 26: € 10,00
Venerdì 27, Sabato 28: € 20,00
Abbonamento: € 40,00
Direzione Artistica: Ivrea Jazz Club/ Music Studio
La manifestazione è organizzata da Ivrea Jazz Club e Music Studio.
Prevendite presso:
Associazione “Il Contato” – Piazza Ferruccio Nazionale 12 – Ivrea – Tel. 0125 641.161
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 16.30
Music Studio – Tel. 0125 40450 – informazioni@music-studio.it
I luoghi:
Teatro Giacosa – piazza Teatro 1, Ivrea
Sala S.Marta – piazza Santa Marta, Ivrea
Jazz Club, ristorante Aquila Nera – via Palestro 29, Ivrea
Enoteca Vino e Dintorni – via Arduino 67, Ivrea