EDUARDO PANIAGUA “Cantigas De Huesca · Santa Maria de Salas, Reino de Aragón”
PNEUMA RECORDS 1650. 2CD, 2022
di alessandro nobis
Questa nuova pubblicazione della Pneuma Records ed in particolare di Eduardo Paniagua è dedicata ai miracoli che la Vergine Maria avrebbe compiuto nei pressi dell’eremo che si trova nei pressi della città di Huesca nel nord della Spagna, in Aragona. Ventitre canti narrativi, ventitré “folk songs” – secondo la definizione di A.L. Lloyd che definisce folk un testo che narra storie – che raccontano queste vicende, quegli accadimenti che in periodo storico così lontano da noi impressionavano le genti del villaggi più vicini e le comunità più lontane così da far crescere il desiderio di recarsi all’eremo in pellegrinaggio. Poco prima del 1200 il tempio venne chiamato “Nuestra Señora de Salas”, da quando cioè venne translata l’immagine di Maria con il Bambino · qualcuno asserisce ad opera di angeli · dal villaggio di Salas Atlas, e per l’occasione venne stabilito di ingrandire il tempio.
Spettrale e convincente la scelta timbrica la voce di Cesar Carazo accompagnata da flauti, viola, chalumelau e vihuela della Cantiga 189 “El Dragon de Valencia“: un uomo era in pellegrinaggio sulla strada per Valencia, e mente camminava nella foresta nella notte buia perse la via ed incontrò un drago che gli veniva incontro. A quel punto pregò la vergine Maria e con la spada uccise la bestia tagliandola in due ma del sangue avvelenato raggiunse il suo volto che si riempì di pustole sanguinolente, fino a quando raggiunse la meta, si avvicinò all’altare guarì grazie all’intervento della Vergine. Solenne l’esecuzione della Cantiga 118 presente sul secondo compact disc “La Mujer de Saragoza, niño nacido muerto redivivo en Salas” che racconta la storia di una sfortunata donna di Saragozza che dopo aver preso tre figli alla nascita rimane incinta del quarto e per ingraziarsi la Vergine le offre un bambino di cera fabbricato con il poco denaro in suo possesso: ma il neonato sfortunatamente nasce privo di vita ed a quel punto la donna disperata si rivolge a Maria che ridà la vita al neonato e assieme al marito porta il bimbo al santuario di Salas.
Racconti tra realtà e religiosità che Eduardo Paniagua in maniera sempre efficace porta dai tempi del più lontano medioevo ai giorni nostri, l’ennesimo doppio cd da ascoltare in modo approfondito, seguendo i testi e le sempre precise note allegate.