STEFANO BENINI – THOMAS SINIGAGLIA “Warm – up”

AZZURRA MUSIC. CD, 2018

di Alessandro Nobis

Tenere alto il livello di ascolto dell’ascoltatore medio con un duo fla76f1062-ed34-49ff-9ddb-99e92ac5720e
auto traverso – fisarmonica in ambiente jazz credo sia non facile, serve un progetto ben definito, ben collaudato, un programma equilibrato e “trasversale”. In questo progetto il flautista Stefano Benini ed il fisarmonicista Thomas Sinigaglia – con la presenza in due tracce del bassista elettrico Mario Marcassa – riescono in tutto ciò producendo questo “Warm – Up” per l’Azzurra Music e pubblicato in questi giorni; nel programma troviamo autori come Benny Golson, Charlie Parker, Larry Morey & Frank Churchill e soprattutto Lennie Tristano del quale propongono una versione molto interessante di uno dei suoi brani più conosciuti ed articolati, “Turkish Mambo” che chiude questo bel disco. Ma c’è dell’altro, tre composizioni originali molto diverse tra loro, quella che apre il CD ovvero “Out but where?” di Sinigagli, omaggio al pianista Tristano, l’intrigante “Desert” di Stefano Benini dal sapore orientaleggiante e “Crosstalk” scritta – o meglio improvvisata – a quattro mani oltre a due riletture di Caetano Veloso (“Lindeza”) e di Neal Hefti (“Cute”).

C’è un bel affiatamento tra i due musicisti e se aggiungiamo questo alla loro indiscussa tecnica strumentale, alla comunanza di idee ed al loro cosmopolitismo musicale scopriamo perché questo ottimo “Warm – Up” è un lavoro che raccoglierà – me lo auguro – apprezzamenti sia dal mondo del jazz che dagli amanti della buona musica, dell’ottima musica.

E non solo perché – valore aggiunto – questa formazione è inedita per il mondo della musica di derivazione afroamericana. Almeno per quello che mi risulta; smentite are welcome.

 

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