DALLA PICCIONAIA: CHITARRE PER SOGNARE.2 SOGNO FINITO.

DALLA PICCIONAIA: CHITARRE PER SOGNARE.2 SOGNO FINITO.

DALLA PICCIONAIA: CHITARRE PER SOGNARE.2, SOGNO FINITO.

Do spazio volentieri a questo comunicato stampa dell’Associazione Culturale ZONACUSTICA che fa il punto dell’imbarazzante situazione in cui si trova la Rassegna “CHITARRE PER SOGNARE” da lei ideata e realizzata con il contributo della precedente Amministrazione Comunale di Colognola ai Colli (Verona) riguardo alla quale avevo scritto tempo fa (https://ildiapasonblog.wordpress.com/2018/04/04/dalla-piccionaia-chitarre-per-sognare-sogno-gia-finito/). Non si contesta la legittimità di un Ente Promotore e finanziatore a “tagliare” un’iniziativa o di cambiarne il nome, ma si vuole stigmatizzare le modalità adottate soprattutto dal punto di vista dell’assenza di comunicazione di decisioni pensate e poi prese nei confronti di chi per dieci anni ha lavorato con passione e spirito d’iniziativa costruendo una serata che sempre ha avuto un livello culturale qualitativo eccellente.

Tutto ciò naturalmente nel grande rispetto di chi salirà sul palco in occasione della neonata rassegna che, per essere neonata, pare sia già alla dodicesima edizione come risulta dalla delibera comunale. Mah…….

Conoscendo la tenacia di Giovanni Ferro credo ci saranno delle sorprese …………

COMUNICATO STAMPA

La nuova amministrazione comunale di Colognola ai Colli (Vr), dopo undici anni e altrettante fortunate edizioni ha chiuso le porte a Chitarre per Sognare, evento musicale internazionale che ha portato sotto le fronde secolari di Villa Fano tanti importanti artisti della sei corde come Franco Morone, Deborah Koopermann, Duck Baker, Roberto Taufic, Peo Alfonsi, Giorgio Cordini, Goran Kuzminac, Giovanni Baglioni e tanti altri: uno straordinario evento che attrae puntualmente centinaia di appassionati, non solo abitanti di Colognola ai Colli.

Senza degnarci di una spiegazione scopriamo recentemente che la stessa amministrazione promuove una nuova iniziativa dal nome “Chitarre sotto le stelle” (!) che si svolgerà nello stesso usuale periodo, nello stesso teatro all’aperto, nell’evidente e goffo tentativo di far credere alla gente meno attenta che si tratti di una continuazione Chitarre per Sognare.

Infatti è sconvolgente che tale serata, che si terrà in prima assoluta il prossimo giugno, viene  presentata come “nata ormai dodici anni fa”,  pronunciando così una plateale menzogna nella speranza di raccogliere i frutti seminati da altri.

Si veda la delibera comunale a pagina 3: http://www.comune.colognola.vr.it/c023028/de/attachment.php?serialDocumento=008VWL020184K

L’associazione Zonacustica non è in grado di capire i motivi di questa decisione che certamente non possono essere di ordine economico (Chitarre per Sognare costa molto meno di una mediocre serata di liscio); per altro nessuna spiegazione ci è stata data, e nessuna risposta abbiamo ricevuto a fronte della richiesta formale inoltrata nello scorso dicembre e ripetuta a voce due mesi dopo di fronte a un sindaco che fingeva di dover ancora decidere con la sua giunta cosa volessero fare con Chitarre per Sognare (complimenti per la recitazione!)

Per ora non ci resta che augurare al signor sindaco e assessore alla Cultura, Claudio Carcereri de Prato di sapere offrire alla popolazione nuove e altrettanto importanti occasioni di arricchimento culturale e di prestigio per tutto il paese, grazie a una concezione illuminata del servizio che sta rendendo, nella certezza che l’amato festival Chitarre per Sognare un giorno tornerà al suo posto.

Giovanni Ferro Presidente dell’Associazione Culturale ZONACUSTICA

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