MARA DE MUTIIS
“The men i love” – KOINE’. DODICILUNE Records CD, 2016
di Alessandro Nobis
C’è un momento in cui un musicista (una musicista nel nostro caso) decide di fare i conti con il suo passato e di mettersi in gioco intepretando brani che l’hanno accompagnata prima magari nello studio e poi nella carriera. Questo sembra il motore interiore di questo bell’esordio della cantante pugliese Mara De Mutiis, che già avevo apprezzato nella sua toccante interpretazione di “I’m a Fool To Want You” contenuta nello splendido doppio cd “Hunger and Love” dedicato a Billie Holiday.
Per registrare questo lavoro dal titolo emblematico e pubblicato dalla Dodicilune Records, Mara De Mutiis è andata a New York City accompagnata in sala di incisione da un quintetto guidato dal pianista Antonio Ciacca con il tenorista Jerry Weldon, il chitarrista Lucio Ferrara, il Contrabbassista Mike Karn ed infine il batterista Aaron Kimmel.
Il repertorio, dicevo, include alcuni tra gli autori che hanno scritto la storia della musica afroamericana, da Clifford Brown a Thelonious Monk, da Cole Porter a Duke Ellington e George Gershwin: raffinati e mai scontati arrangiamenti di Ciacca, gradevolissimo interplay e sempre espressiva la voce di Mara De Mutiis supportata in ogni momento dal quintetto. La ballad di Antonio Ciacca “Passè” è la mia traccia preferita, non per futile snobismo di fronte ai mostri sacri citati prima, ma perché il brano si inserisce alla perfezione in questo “The men i love” e perché la voce di Mara De Mutiis duetta mirabilmente con la sezione ritmica assumendo le sembianze di uno strumento. Spero di vedere dal vivo questo sestetto, magari la prossima estate in un festival jazz degno di questo nome. Complimenti.
di Alessandro Nobis